In questo volume si vuole dare conto di come alcuni fra i massimi artisti contemporanei polacchi e tedeschi si riferiscano alle macro-tematiche dell’identità (nazionale, di genere) e della memoria. Una memoria che, nei casi esaminati e in entrambi i Paesi, converge intorno all’anus mundi, Auschwitz nella sua dimensione concreta e simbolica: l’assassinio degli ebrei europei, realizzato dai nazisti e dai loro collaboratori in terra polacca. Punto di partenza per l’analisi di opere di numerosi artisti è la descrizione di alcune mostre, dalla pioneristica Mirroring Evil (New York, 2002) alla più recente Estranged (Varsavia, 2018), riferendo anche di cataloghi e recensioni: in breve, dell’impatto ‘sociale’ e pubblico dell’arte.
A testimoni il cielo e la terra. Arte, nazione e memoria in Polonia e in Germania (2002-2020
Laura Quercioli
2023-01-01
Abstract
In questo volume si vuole dare conto di come alcuni fra i massimi artisti contemporanei polacchi e tedeschi si riferiscano alle macro-tematiche dell’identità (nazionale, di genere) e della memoria. Una memoria che, nei casi esaminati e in entrambi i Paesi, converge intorno all’anus mundi, Auschwitz nella sua dimensione concreta e simbolica: l’assassinio degli ebrei europei, realizzato dai nazisti e dai loro collaboratori in terra polacca. Punto di partenza per l’analisi di opere di numerosi artisti è la descrizione di alcune mostre, dalla pioneristica Mirroring Evil (New York, 2002) alla più recente Estranged (Varsavia, 2018), riferendo anche di cataloghi e recensioni: in breve, dell’impatto ‘sociale’ e pubblico dell’arte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.