IL SECOLO DEI SOGNATORI. INVENZIONI CURIOSE NELLA COSTRUZIONE NAVALE DELL’OTTOCENTO

La seconda metà dell’Ottocento vide un notevole sviluppo della tecnica e delle tecnologie in campo motoristico e navale, tanto che alcuni progettisti si cimentarono nello studio di imbarcazioni e navi a dir poco curiose. L’intento di questi artigiani-sperimentatori, inventori-imprenditori, ma soprattutto costruttori, fu quello di percorrere i numerosi sentieri della tecnica e della tecnologia che, nel secolo di Jules Verne, avevano incuriosito scienziati e ingegneri, letterati e mecenati, e condotto a esplorare le nuove potenzialità messe in campo dai prodigi della meccanica applicata alle costruzioni navali. Dalla nave oscillante di Henry Bessemer e Edward James Reed, alle Cigar Ships della famiglia di imprenditori americani Winans, alla nave a rulli di Ernest Bazin, attraverso questi e altri esempi vogliamo raccontare una storia fatta di tante curiose microstorie, un racconto che ha segnato positivamente lo sviluppo della costruzione navale nel secolo successivo. L’unicum diventa il prototipo per sperimentare nuove idee, nuovi processi costruttivi, nuove tecnologie che saranno poi perseguite nel XX secolo.