Entre déférence et revendications des droits. Suppliques et demandes de dérogation à la législation antisémite dans l'Italie fasciste et la France de Vichy

Il saggio si propone di analizzare e comparare le richieste di deroga inviate alle autorità dalle vittime della persecuzione antisemita nell'Italia fascista e nella Francia di Vichy. L'analisi prende le sue mosse precisamente dalla vasta documentazione (appelli corredati da documenti giustificativi allegati dalle vittime, rapporti delle autorità locali e centrali, corrispondenza tra istituzioni e individui) prodottasi nell'ambito delle procedure amministrative previste da entrambe le normative razziste per la richiesta di deroghe, eccezioni, trattamenti differenziati, volti a lenire in casi specifici le conseguenze della persecuzione. Con l'obiettivo di arricchire il dibattito sulla implementazione della legislazione antisemita e sulle reazioni delle vittime, nel contesto europeo, il saggio si propone di esaminare innanzitutto il processo di produzione di queste fonti documentarie, sinora altamente trascurate, e si interroga sulle questioni poste, a livello transnazionale, dallo statuto degli appelli all'autorità.