The title Raccontare con la fotografia (Telling with Photography) contains the two fundamental concepts that run through the book: for many artists and writers today, narration and photography, that are intrinsically linked, become indispensable elements to start and lead a story. The contributions collected in the volume examine works in which narration with photography is manifested on different fronts, devices and medium. At the beginning of the volume, a more theoretical approach allows us to circumscribe the field of action and to investigate the specificities of the photographic narrative (Meo) and of the photo-textual one (Bricco). The critical-literary approach allows us to highlight the motivations inherent in the photo-textual narrative (Amatulli) and those relative to the exhibition and photographic paths (Quercioli and Massarente). Illustrating the trajectories and the results of the critics’ research and readings, the photographers’ words highlight specific experiences of creation, describing the motivations and convictions of each, their results and expectations (Iacono, Seinfeld, Vannicola).

Il titolo Raccontare con la fotografia contiene i due concetti fondamentali che percorrono il volume: per molti artisti e scrittori oggi, la narrazione e la fotografia, che sono intrinsecamente legate, diventano elementi indispensabili per avviare e condurre un racconto. I contributi raccolti nel volume prendono in esame opere in cui il narrare con la fotografia si manifesta su diversi fronti, dispositivi e medium. All’inizio del volume un approccio più teorico permette di circoscrivere il campo di azione e di indagare le specificità del racconto fotografico (Meo) e di quello fototestuale (Bricco). L’approccio critico-letterario consente di mettere in rilievo le motivazioni insite nel racconto fototestuale (Amatulli) e di quelle relative ai percorsi espositivi e fotografici (Quercioli e Massarente). Illustrando le traiettorie e gli esiti delle ricerche e letture dei critici, la parola dei fotografi mette in luce esperienze di creazione specifiche, descrivendone le motivazioni e le convinzioni di ciascuno, gli esiti e le aspettative (Iacono, Seinfeld, Vannicola).

Raccontare con la fotografia, percorsi di indagine e di creazione

Elisa Bricco
2021-01-01

Abstract

The title Raccontare con la fotografia (Telling with Photography) contains the two fundamental concepts that run through the book: for many artists and writers today, narration and photography, that are intrinsically linked, become indispensable elements to start and lead a story. The contributions collected in the volume examine works in which narration with photography is manifested on different fronts, devices and medium. At the beginning of the volume, a more theoretical approach allows us to circumscribe the field of action and to investigate the specificities of the photographic narrative (Meo) and of the photo-textual one (Bricco). The critical-literary approach allows us to highlight the motivations inherent in the photo-textual narrative (Amatulli) and those relative to the exhibition and photographic paths (Quercioli and Massarente). Illustrating the trajectories and the results of the critics’ research and readings, the photographers’ words highlight specific experiences of creation, describing the motivations and convictions of each, their results and expectations (Iacono, Seinfeld, Vannicola).
2021
Il titolo Raccontare con la fotografia contiene i due concetti fondamentali che percorrono il volume: per molti artisti e scrittori oggi, la narrazione e la fotografia, che sono intrinsecamente legate, diventano elementi indispensabili per avviare e condurre un racconto. I contributi raccolti nel volume prendono in esame opere in cui il narrare con la fotografia si manifesta su diversi fronti, dispositivi e medium. All’inizio del volume un approccio più teorico permette di circoscrivere il campo di azione e di indagare le specificità del racconto fotografico (Meo) e di quello fototestuale (Bricco). L’approccio critico-letterario consente di mettere in rilievo le motivazioni insite nel racconto fototestuale (Amatulli) e di quelle relative ai percorsi espositivi e fotografici (Quercioli e Massarente). Illustrando le traiettorie e gli esiti delle ricerche e letture dei critici, la parola dei fotografi mette in luce esperienze di creazione specifiche, descrivendone le motivazioni e le convinzioni di ciascuno, gli esiti e le aspettative (Iacono, Seinfeld, Vannicola).
978-88-3618-080-6
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1055414
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