La prima parte de "La rivincita del maschio" apparve a puntate fra il 1920 e il 1921 su «Il Secolo Illustrato», poi nel 1923 Lattes pubblicò la versione definitiva, che fu tradotta in spagnolo e croato nel 1925, e riproposta ai lettori italiani nel 1928. Amalia Guglielminetti guadagnò, nell’ordine, un’accusa per oltraggio al pudore, un’assoluzione piena e un’enorme pubblicità. Nonostante questo il romanzo scomparve dalla circolazione e oggi, a distanza di 85 anni, scarsamente presente nelle biblioteche e quasi introvabile presso gli antiquari, torna in libreria grazie a una nuova edizione, con un ampio saggio introduttivo di Alessandro Ferraro e uno scritto di Giorgio Caproni.
La rivincita del maschio
Alessandro Ferraro
2014-01-01
Abstract
La prima parte de "La rivincita del maschio" apparve a puntate fra il 1920 e il 1921 su «Il Secolo Illustrato», poi nel 1923 Lattes pubblicò la versione definitiva, che fu tradotta in spagnolo e croato nel 1925, e riproposta ai lettori italiani nel 1928. Amalia Guglielminetti guadagnò, nell’ordine, un’accusa per oltraggio al pudore, un’assoluzione piena e un’enorme pubblicità. Nonostante questo il romanzo scomparve dalla circolazione e oggi, a distanza di 85 anni, scarsamente presente nelle biblioteche e quasi introvabile presso gli antiquari, torna in libreria grazie a una nuova edizione, con un ampio saggio introduttivo di Alessandro Ferraro e uno scritto di Giorgio Caproni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.