The interweaving, in Latin culture and its fortune, of word and image, of literature and iconography, is a theme that challenges us today closely, immersed as we are within a contemporary culture that new information technology makes increasingly a civilization of the image. This peculiar observation point also allows, by calling upon the often decisive contribution of the visual arts to aid the exegesis of literary texts, to vividly recreate, through the immediacy of images, the multifaceted and organic complex of Latin culture. Studies on antiquity therefore offer surprising discoveries and a renewed fascination with the grafting of images onto words; but the history of the fortune of Latin texts also gains a lot when our attention becomes capable of extending from the purely literary influence to that witnessed in the visual arts. The exploration of the fortune of Latin texts, conducted through the immense repertoire of artistic products connected in the most diverse ways with ancient culture, allows us to trace, over the course of time, their pervasive and unavoidable penetration into the Western imagination. We thus travel along less traveled paths, but which for this very reason can make the learning journey a fascinating journey of discovery.

L’intreccio, nella cultura latina e nella sua fortuna, di parola ed immagine, di letteratura e iconografia, è un tema che ci interpella oggi da vicino, immersi come siamo all’interno di una cultura contemporanea che i nuovi mezzi informatici rendono sempre più una civiltà dell’immagine. Questo peculiare punto di osservazione permette inoltre, convocando l’apporto spesso decisivo delle arti visive a sussidio dell’esegesi dei testi letterari, di ricreare vividamente, tramite l’immediatezza delle immagini, il complesso multiforme e organico della cultura latina. Gli studi sull’antichità si offrono dunque con sorprendenti scoperte e con fascinazione rinnovata all’innesto delle immagini sulla parola; ma anche la storia della fortuna dei testi latini guadagna moltissimo allorché la nostra attenzione diviene capace di estendersi dall’influenza squisitamente letteraria a quella a quella testimoniata nelle arti visive. L'esplorazione della fortuna dei testi latini, condotta attraverso l'immenso repertorio di prodotti artistici connessi nei modi più diversi con la cultura antica, ci consente infatti di rintracciarne, lungo il corso del tempo, la pervasiva e ineludibile penetrazione nell'immaginario occidentale. Ci si inoltra così lungo sentieri meno praticati, ma che proprio per questa ragione sanno rendere il percorso di apprendimento un affascinante viaggio di scoperta.

Latina Didaxis XXXIV: Leggere e Guardare. Intersezioni fra parola e immagine nella cultura latina e nella sua fortuna. Atti del convegno (Genova, 7-8 maggio 2019)

Moretti Gabriella;Santorelli Biagio
2020-01-01

Abstract

The interweaving, in Latin culture and its fortune, of word and image, of literature and iconography, is a theme that challenges us today closely, immersed as we are within a contemporary culture that new information technology makes increasingly a civilization of the image. This peculiar observation point also allows, by calling upon the often decisive contribution of the visual arts to aid the exegesis of literary texts, to vividly recreate, through the immediacy of images, the multifaceted and organic complex of Latin culture. Studies on antiquity therefore offer surprising discoveries and a renewed fascination with the grafting of images onto words; but the history of the fortune of Latin texts also gains a lot when our attention becomes capable of extending from the purely literary influence to that witnessed in the visual arts. The exploration of the fortune of Latin texts, conducted through the immense repertoire of artistic products connected in the most diverse ways with ancient culture, allows us to trace, over the course of time, their pervasive and unavoidable penetration into the Western imagination. We thus travel along less traveled paths, but which for this very reason can make the learning journey a fascinating journey of discovery.
2020
L’intreccio, nella cultura latina e nella sua fortuna, di parola ed immagine, di letteratura e iconografia, è un tema che ci interpella oggi da vicino, immersi come siamo all’interno di una cultura contemporanea che i nuovi mezzi informatici rendono sempre più una civiltà dell’immagine. Questo peculiare punto di osservazione permette inoltre, convocando l’apporto spesso decisivo delle arti visive a sussidio dell’esegesi dei testi letterari, di ricreare vividamente, tramite l’immediatezza delle immagini, il complesso multiforme e organico della cultura latina. Gli studi sull’antichità si offrono dunque con sorprendenti scoperte e con fascinazione rinnovata all’innesto delle immagini sulla parola; ma anche la storia della fortuna dei testi latini guadagna moltissimo allorché la nostra attenzione diviene capace di estendersi dall’influenza squisitamente letteraria a quella a quella testimoniata nelle arti visive. L'esplorazione della fortuna dei testi latini, condotta attraverso l'immenso repertorio di prodotti artistici connessi nei modi più diversi con la cultura antica, ci consente infatti di rintracciarne, lungo il corso del tempo, la pervasiva e ineludibile penetrazione nell'immaginario occidentale. Ci si inoltra così lungo sentieri meno praticati, ma che proprio per questa ragione sanno rendere il percorso di apprendimento un affascinante viaggio di scoperta.
9788855262064
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1020089
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact