Il sistema è stato sviluppato per lo stadio di neutralizzazione che dura circa cinque ore: quattro per il compimento della reazione e un’ora per la caratterizzazione off-line del prodotto, presso il laboratorio dello stabilimento. Adottando una tecnica in grado di monitorare in tempo reale la qualità del prodotto è possibile ridurre i tempi morti (legati all’analisi) del 20%, con conseguente miglioramento della produttività d’impianto. Sono stati impiegati sistemi PAT (Process Analytical Technology) in-line, basati sulla spettroscopia NIR; il prodotto finale è stato caratterizzato in laboratorio (quindi, off-line) mediante tecniche spettroscopiche MIR, Raman e 31P-NMR. I sistemi PAT sono basati sull’integrazione di tecniche analitiche di processo, on- o in-line, (nello specifico spettroscopie Raman, NIR e MIR) e metodi chemiometrici per l'analisi delle carattrizzazioni spettroscopiche. Sono state utilizzate diverse tecniche chemiometriche che hanno permesso di ottenere validi modelli di classificazione del prodotto sia utilizzando la spettroscopia MIR sia l’NMR, svolgendo un’unica e rapida analisi sul prodotto finito. La spettroscopia NIR ha invece permesso di ottenere un modello di monitoraggio dell’intero processo e la costruzione di carte di controllo che, una volta implementate in impianto si aggiorneranno automaticamente e permetteranno di: identificare i processi fuori controllo ed intervenire tempestivamente su essi.
Prototipo di un sistema PAT (Process Analytical Technology) per il controllo di qualità in linea di un impianto di produzione di additivi per oli lubrificanti
paolo moretti;alberto servida
2016-01-01
Abstract
Il sistema è stato sviluppato per lo stadio di neutralizzazione che dura circa cinque ore: quattro per il compimento della reazione e un’ora per la caratterizzazione off-line del prodotto, presso il laboratorio dello stabilimento. Adottando una tecnica in grado di monitorare in tempo reale la qualità del prodotto è possibile ridurre i tempi morti (legati all’analisi) del 20%, con conseguente miglioramento della produttività d’impianto. Sono stati impiegati sistemi PAT (Process Analytical Technology) in-line, basati sulla spettroscopia NIR; il prodotto finale è stato caratterizzato in laboratorio (quindi, off-line) mediante tecniche spettroscopiche MIR, Raman e 31P-NMR. I sistemi PAT sono basati sull’integrazione di tecniche analitiche di processo, on- o in-line, (nello specifico spettroscopie Raman, NIR e MIR) e metodi chemiometrici per l'analisi delle carattrizzazioni spettroscopiche. Sono state utilizzate diverse tecniche chemiometriche che hanno permesso di ottenere validi modelli di classificazione del prodotto sia utilizzando la spettroscopia MIR sia l’NMR, svolgendo un’unica e rapida analisi sul prodotto finito. La spettroscopia NIR ha invece permesso di ottenere un modello di monitoraggio dell’intero processo e la costruzione di carte di controllo che, una volta implementate in impianto si aggiorneranno automaticamente e permetteranno di: identificare i processi fuori controllo ed intervenire tempestivamente su essi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.