Il libro mira ad approfondire una forma inedita di cooperazione, che presenta notevoli implicazioni sul piano del diritto alla protezione dei dati e abbraccia in modo trasversale, sia la cooperazione di polizia, sia la cooperazione giudiziaria. Nei diversi saggi vengono analizzati i molteplici canali di cooperazione informativa “accentrata” – e quindi le banche dati europee centralizzate, quali il Sistema di informazione Schengen, il Visa Information System ed Eurodac, gli archivi di Europol ed Eurojust – e le principali ipotesi di cooperazione informativa a rete, quali il meccanismo di trasmissione dei dati biometrici, introdotto dal Trattato di Prüm, e il neo costituito sistema europeo di informazione dei casellari giudiziari.
Cooperazione informativa e giustizia penale nell'Unione europea
GIALUZ M
2009-01-01
Abstract
Il libro mira ad approfondire una forma inedita di cooperazione, che presenta notevoli implicazioni sul piano del diritto alla protezione dei dati e abbraccia in modo trasversale, sia la cooperazione di polizia, sia la cooperazione giudiziaria. Nei diversi saggi vengono analizzati i molteplici canali di cooperazione informativa “accentrata” – e quindi le banche dati europee centralizzate, quali il Sistema di informazione Schengen, il Visa Information System ed Eurodac, gli archivi di Europol ed Eurojust – e le principali ipotesi di cooperazione informativa a rete, quali il meccanismo di trasmissione dei dati biometrici, introdotto dal Trattato di Prüm, e il neo costituito sistema europeo di informazione dei casellari giudiziari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.