L’articolo mette a confronto la Philomena di Chrétien de Troyes, tramandataci attraverso l’Ovide moralisé, con il testo ovidiano (Metam. VI) di cui il poemetto è adattamento ancor più che volgarizzamento. Nelle Metamorfosi non è specificato quale delle due sorelle (Procne e Philomela) sia trasformata in rondine e quale in usignolo, uccelli a cui si allude in maniera ellittica. Per sanare questa come altre lacune d’informazione presenti Metamorfosi Chrétien si è rivolto a Virgilio, e ai commentari di Servio (fine del IV sec). E solo questi ultimi possono essere stati l’ispirazione per il perduto Mors de l’espaule, avente quale oggetto il mito di Pelope che Ovidio tratta in soli undici versi.
Philomela / Philomena: da Ovidio a Chrétien (con un’appendice su Le mors de l’espaule)
maura sonia barillari
2019-01-01
Abstract
L’articolo mette a confronto la Philomena di Chrétien de Troyes, tramandataci attraverso l’Ovide moralisé, con il testo ovidiano (Metam. VI) di cui il poemetto è adattamento ancor più che volgarizzamento. Nelle Metamorfosi non è specificato quale delle due sorelle (Procne e Philomela) sia trasformata in rondine e quale in usignolo, uccelli a cui si allude in maniera ellittica. Per sanare questa come altre lacune d’informazione presenti Metamorfosi Chrétien si è rivolto a Virgilio, e ai commentari di Servio (fine del IV sec). E solo questi ultimi possono essere stati l’ispirazione per il perduto Mors de l’espaule, avente quale oggetto il mito di Pelope che Ovidio tratta in soli undici versi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
PhilomelaPhilomena.pdf
accesso chiuso
Tipologia:
Documento in versione editoriale
Dimensione
399.77 kB
Formato
Adobe PDF
|
399.77 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.