Il lavoro analizza le due tipologie di rapporto tra le banche dati europee e il procedimento penale italiano. Da un lato, quello che vede i sistemi informativi impiegati come strumenti di trasmissione di un provvedimento o di una richiesta emessi nel corso di un procedimento giudiziario. In questi casi, la banca dati è destinataria di “impulsi” che provengono dall’autorità giudiziaria. La seconda relazione, invece, è quella per cui la banca dati rappresenta un contenitore di informazioni, che possono essere utili per l’accertamento dei fatti e delle responsabilità. In quest’ottica, è il procedimento penale a essere destinatario di dati immagazzinati in archivi informatici.
Banche dati europee e procedimento penale italiano
GIALUZ M.
2009-01-01
Abstract
Il lavoro analizza le due tipologie di rapporto tra le banche dati europee e il procedimento penale italiano. Da un lato, quello che vede i sistemi informativi impiegati come strumenti di trasmissione di un provvedimento o di una richiesta emessi nel corso di un procedimento giudiziario. In questi casi, la banca dati è destinataria di “impulsi” che provengono dall’autorità giudiziaria. La seconda relazione, invece, è quella per cui la banca dati rappresenta un contenitore di informazioni, che possono essere utili per l’accertamento dei fatti e delle responsabilità. In quest’ottica, è il procedimento penale a essere destinatario di dati immagazzinati in archivi informatici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.