L’articolo verifica la compatibilità tra le tecniche avanzate di analisi dei dati e la disciplina a tutela dei lavoratori. La ricerca rileva che, poiché è vietata la raccolta massiva e indiscriminata dei dati, sono ammesse soltanto tecniche di big data analytics che utilizzino dati non personali o che siano in grado di anonimizzare irreversibilmente quelli personali. Viene pertanto proposto l’utilizzo di procedure by design e by default che garantiscano il rispetto dell’art. 8 St. lav. a tutela dell’identità personale e professionale dei prestatori. Infine, l’articolo fornisce alcune proposte in merito alla tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori a fronte della diffusione della big data analytics.
Tecniche avanzate di analisi dei dati e protezione dei lavoratori
Annamaria Donini
2018-01-01
Abstract
L’articolo verifica la compatibilità tra le tecniche avanzate di analisi dei dati e la disciplina a tutela dei lavoratori. La ricerca rileva che, poiché è vietata la raccolta massiva e indiscriminata dei dati, sono ammesse soltanto tecniche di big data analytics che utilizzino dati non personali o che siano in grado di anonimizzare irreversibilmente quelli personali. Viene pertanto proposto l’utilizzo di procedure by design e by default che garantiscano il rispetto dell’art. 8 St. lav. a tutela dell’identità personale e professionale dei prestatori. Infine, l’articolo fornisce alcune proposte in merito alla tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori a fronte della diffusione della big data analytics.File | Dimensione | Formato | |
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