"Descrivendo col sacro pennello della lingua...". Immagini e parole nella predicazione dell'età barocca: panegirici in San Siro di Genova

Il saggio si inserisce in un'ampia riflessione su immagini e parole nella produzione artistica sacra dell'età barocca e, dopo aver inquadrato a livello generale storico-culturale il fenomeno, ne esemplifica i particolari utilizzando alcuni panegirici pronunciati nella basilica di San Siro di Genova, roccaforte dei Teatini, nella prima metà del Seicento. I beati dell'ordine teatino Andrea Avellino e Gaetano di Thiene sono diversamente celebrati da due grandi predicatori, P. Aresi e A.G. Brignole Sale: il primo costruisce una "predica a impresa" con riferimenti al grande giardino che sovrastava la basilica; il secondo si ispira ai pittori della cappella del beato Avellino e a sua volta ispira i pittori che celebreranno la gloria di san Gaetano. Un'ardita gara tra parola e pennello nel contesto di un luogo sacro di particolare importanza nel difficile frangente politico della Repubblica di Genova.