Viene indagato il significato assunto dai termini eikón, eídolon e phántasma nel l. X della Repubblica e nel Sofista, in stretta relazione con il problema della mímesis. Particolare attenzione viene dedicata al tema della vita delle immagini in Platone e al parallelo da lui istituito fra l’immagine dipinta e quella speculare come testimonianza della differenza fra la sua concezione e quella moderna. Un ruolo centrale assume ovviamente il rilievo conferito nel Sofista al tema dell’essere e del non-essere dell’immagine nell’ambito del percorso che condurrà al “parricidio” di Parmenide.

Lo statuto ontologico dell'immagine in Platone

MEO, OSCAR
2016-01-01

Abstract

Viene indagato il significato assunto dai termini eikón, eídolon e phántasma nel l. X della Repubblica e nel Sofista, in stretta relazione con il problema della mímesis. Particolare attenzione viene dedicata al tema della vita delle immagini in Platone e al parallelo da lui istituito fra l’immagine dipinta e quella speculare come testimonianza della differenza fra la sua concezione e quella moderna. Un ruolo centrale assume ovviamente il rilievo conferito nel Sofista al tema dell’essere e del non-essere dell’immagine nell’ambito del percorso che condurrà al “parricidio” di Parmenide.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/831935
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact