Nel presente contributo vengono presentati i risultati di uno studio sulle prestazioni del modello WAVEWATCH III (WWIII) nel bacino del Mediterraneo Occidentale. L’implementazione del modello è stata realizzata utilizzando l’approccio proposto da (Ardhuin et al., 2008) che prevede l’impiego dei termini sorgente di ultima generazione. La validazione del modello è stata realizzata facendo riferimento a otto casi studio relativi a mareggiate particolarmente severe verificatesi nel bacino settentrionale del Tirreno (Mar Ligure), negli ultimi venticinque anni. L’analisi delle prestazioni di diverse parametrizzazioni per la descrizione dei termini sorgente è stata resa possibile da un confronto tra i risultati delle simulazioni numeriche e i dati registrati dalle boe della Rete Ondametrica Nazionale (RON). In particolare le simulazioni sono state effettuate utilizzando le parametrizzazioni di (Tolman & Chalikov, 1996) e (Bidlot et al., 2005), mentre una analisi di sensibilità di dettaglio è stata dedicata alla parametrizzazione ACC350 introdotta da (Ardhuin et al., 2009 b). Nei casi esaminati, le simulazioni realizzate con ACC350 risultano maggiormente accurate rispetto a quelle realizzate con altre parametrizzazioni. Inoltre variazioni parametriche della ACC350 non portano a un miglioramento significativo della qualità della simulazione. Infine, l’indagine nello spazio dei parametri è stata svolta prendendo in considerazione due diverse gamme spettrali, per analizzare l’effetto dell’inclusione delle frequenze più alte. L’allargamento della gamma spettrale verso le alte frequenze non ha portato a un miglioramento della qualità delle simulazioni.
Implementazione e validazione di un modello di previsione e reanalisi del moto ondoso per il Mediterraneo Occidentale
MENTASCHI, LORENZO;BESIO, GIOVANNI;CASSOLA, FEDERICO;MAZZINO, ANDREA
2012-01-01
Abstract
Nel presente contributo vengono presentati i risultati di uno studio sulle prestazioni del modello WAVEWATCH III (WWIII) nel bacino del Mediterraneo Occidentale. L’implementazione del modello è stata realizzata utilizzando l’approccio proposto da (Ardhuin et al., 2008) che prevede l’impiego dei termini sorgente di ultima generazione. La validazione del modello è stata realizzata facendo riferimento a otto casi studio relativi a mareggiate particolarmente severe verificatesi nel bacino settentrionale del Tirreno (Mar Ligure), negli ultimi venticinque anni. L’analisi delle prestazioni di diverse parametrizzazioni per la descrizione dei termini sorgente è stata resa possibile da un confronto tra i risultati delle simulazioni numeriche e i dati registrati dalle boe della Rete Ondametrica Nazionale (RON). In particolare le simulazioni sono state effettuate utilizzando le parametrizzazioni di (Tolman & Chalikov, 1996) e (Bidlot et al., 2005), mentre una analisi di sensibilità di dettaglio è stata dedicata alla parametrizzazione ACC350 introdotta da (Ardhuin et al., 2009 b). Nei casi esaminati, le simulazioni realizzate con ACC350 risultano maggiormente accurate rispetto a quelle realizzate con altre parametrizzazioni. Inoltre variazioni parametriche della ACC350 non portano a un miglioramento significativo della qualità della simulazione. Infine, l’indagine nello spazio dei parametri è stata svolta prendendo in considerazione due diverse gamme spettrali, per analizzare l’effetto dell’inclusione delle frequenze più alte. L’allargamento della gamma spettrale verso le alte frequenze non ha portato a un miglioramento della qualità delle simulazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.