Nello studio qui presentato si è cercato di quantificare il risparmio annuo nelle emissioni di CO2 che si otterrebbe se si sostituissero le centrali a vapore entrate in esercizio tra gli anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta con le ben più efficienti centrali a carbone di ultima generazione, valutando il contributo che tale intervento apporta alla riduzione di CO2 che l’Italia è impegnata a raggiungere entro il 2012 nell’ambito dei traguardi imposti dal Protocollo di Kyoto. L’analisi non considera le emissioni di CO2 nelle fasi di smantellamento e costruzione delle centrali.
L’Italia verso il traguardo di Kyoto. Quali Vantaggi dall’Ulteriore Rinnovamento del Parco Termoelettrico?
BRACCO, STEFANO
2010-01-01
Abstract
Nello studio qui presentato si è cercato di quantificare il risparmio annuo nelle emissioni di CO2 che si otterrebbe se si sostituissero le centrali a vapore entrate in esercizio tra gli anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta con le ben più efficienti centrali a carbone di ultima generazione, valutando il contributo che tale intervento apporta alla riduzione di CO2 che l’Italia è impegnata a raggiungere entro il 2012 nell’ambito dei traguardi imposti dal Protocollo di Kyoto. L’analisi non considera le emissioni di CO2 nelle fasi di smantellamento e costruzione delle centrali.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.