Alla fine degli anni Sessanta, la grande risonanza della rivoluzione culturale cinese e del Mao Tsetung pensiero anima il dibattito letterario italiano ed europeo. Sullo sfondo dell'esperienza della rivista "Quindici", Sanguineti e Balestrini stendono la premessa a "L'Opera di Pechino", un'antologia di opere cinesi a tema rivoluzionario contemporaneo, confrontandosi su temi centrali quali l'atteggiamento da tenere nei confronti della tradizione, il ruolo del realismo borghese, le forme della contestazione nella letteratura e nella società.

Affinità e divergenze tra Sanguineti e Balestrini. La "Premessa" a "L'Opera di Pechino"

MANFREDINI, MANUELA
2012-01-01

Abstract

Alla fine degli anni Sessanta, la grande risonanza della rivoluzione culturale cinese e del Mao Tsetung pensiero anima il dibattito letterario italiano ed europeo. Sullo sfondo dell'esperienza della rivista "Quindici", Sanguineti e Balestrini stendono la premessa a "L'Opera di Pechino", un'antologia di opere cinesi a tema rivoluzionario contemporaneo, confrontandosi su temi centrali quali l'atteggiamento da tenere nei confronti della tradizione, il ruolo del realismo borghese, le forme della contestazione nella letteratura e nella società.
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