In un quadro di crescente globalizzazione, i paesi dell’Unione Europea si confrontano nell’attuale fase storica con l’opportunità di rilanciare il processo di unificazione europea; ciò attraverso l’avvio di una seconda fase del processo di integrazione, che assume natura economica e trova possibilità di realizzazione attraverso l’avvio di una vera e propria politica industriale con valenza europea. In questo quadro, l’articolo intende valorizzare il contributo che il settore sanitario può offrire al rilancio del processo di unificazione europea e quindi del sistema economico europeo. Da un lato, infatti, non si può trascurare come il settore sanitario costituisca il pilastro di un modello sociale che ha svolto storicamente un importante ruolo di modernizzazione a livello mondiale. Dall’altro, esso costituisce un settore economico science based, che può giocare un importante ruolo di motore dello sviluppo e di rilancio della competitività europea in specifici comparti strategici. A tale scopo, l’articolo, dopo avere evidenziato le radici comuni dei sistemi sanitari europei e i tratti principali delle riforme introdotte a livello nazionale a partire dai primi anni ’90, mira a valorizzare gli spazi di intervento che oggi si aprono alle istituzioni europee nel governo della sanità. Particolare attenzione viene quindi dedicata, in primo luogo, alle iniziative finalizzate al governo della mobilità dei pazienti, fenomeno in forte crescita che contribuisce in modo decisivo ad evidenziare la dimensione europea dei sistemi sanitari nazionali; in secondo luogo, l’articolo si focalizza sulle azioni volte a rafforzare il coordinamento tra Stati membri nel campo della ricerca ed in particolare nella creazione di poli sanitari di eccellenza. Governo della domanda sul territorio europeo e gestione di sistemi d’offerta orientati all’eccellenza appaiono infatti due aspetti di primaria importanza nella definizione di una governance europea della sanità che assegni alle istituzioni europee un ruolo politico centrale.

Il settore sanitario di fronte alle sfide del processo di integrazione economica europea

BRUZZI, SILVIA
2007-01-01

Abstract

In un quadro di crescente globalizzazione, i paesi dell’Unione Europea si confrontano nell’attuale fase storica con l’opportunità di rilanciare il processo di unificazione europea; ciò attraverso l’avvio di una seconda fase del processo di integrazione, che assume natura economica e trova possibilità di realizzazione attraverso l’avvio di una vera e propria politica industriale con valenza europea. In questo quadro, l’articolo intende valorizzare il contributo che il settore sanitario può offrire al rilancio del processo di unificazione europea e quindi del sistema economico europeo. Da un lato, infatti, non si può trascurare come il settore sanitario costituisca il pilastro di un modello sociale che ha svolto storicamente un importante ruolo di modernizzazione a livello mondiale. Dall’altro, esso costituisce un settore economico science based, che può giocare un importante ruolo di motore dello sviluppo e di rilancio della competitività europea in specifici comparti strategici. A tale scopo, l’articolo, dopo avere evidenziato le radici comuni dei sistemi sanitari europei e i tratti principali delle riforme introdotte a livello nazionale a partire dai primi anni ’90, mira a valorizzare gli spazi di intervento che oggi si aprono alle istituzioni europee nel governo della sanità. Particolare attenzione viene quindi dedicata, in primo luogo, alle iniziative finalizzate al governo della mobilità dei pazienti, fenomeno in forte crescita che contribuisce in modo decisivo ad evidenziare la dimensione europea dei sistemi sanitari nazionali; in secondo luogo, l’articolo si focalizza sulle azioni volte a rafforzare il coordinamento tra Stati membri nel campo della ricerca ed in particolare nella creazione di poli sanitari di eccellenza. Governo della domanda sul territorio europeo e gestione di sistemi d’offerta orientati all’eccellenza appaiono infatti due aspetti di primaria importanza nella definizione di una governance europea della sanità che assegni alle istituzioni europee un ruolo politico centrale.
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