Dall'identificazione di un'inedita scultura (Angelo di San Matteo di Santa maria delle Vigna, ca 1150) alla Madonna di Santa Margherita, alle sculture della facciata della cattedrale, alla lapide Lercari l'enucleazione, l'illustrazione, i caratteri e i riferimenti culturali di un preciso filone che testimonia la presenza fisica a Genova tra la metà del XII e la metà del XIII secolo di scultori francesi di varia educazione gotica, a dimostrazione del ruolo di relais della città nei confronti dell'Europa, oltre che del Mediterraneo

Scultura a Genova 1160 - 1259: la ricezione del gotico. Inediti e spunti di ricerca

DI FABIO, CLARIO
1986-01-01

Abstract

Dall'identificazione di un'inedita scultura (Angelo di San Matteo di Santa maria delle Vigna, ca 1150) alla Madonna di Santa Margherita, alle sculture della facciata della cattedrale, alla lapide Lercari l'enucleazione, l'illustrazione, i caratteri e i riferimenti culturali di un preciso filone che testimonia la presenza fisica a Genova tra la metà del XII e la metà del XIII secolo di scultori francesi di varia educazione gotica, a dimostrazione del ruolo di relais della città nei confronti dell'Europa, oltre che del Mediterraneo
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