La monografia, densa di riferimenti dottrinali e giurisprudenziali, è l’opera di maggior respiro dell’Autore. In essa viene proposto un originale inquadramento della tutela ambientale tra gli istituti della responsabilità civile e l’attività programmatoria ed abilitativa di matrice pubblicistica. Dopo un’analisi, anche spinta alla ricerca della reale natura della responsabilità per danno ambientale delineata dal legislatore e della sua evoluzione, si prende atto della sua insufficienza a porre esaustivo rimedio alle situazioni di compromissione ambientale. Pertanto, limitando il campo di osservazione ai fenomeni derivanti da inquinamento industriale, si è tentato di evincere aspetti comuni dalle frammentarie discipline normative di settore per offrire un contributo all’individuazione di taluni principî ricorrenti, utili al raggiungimento di una sistematicità di sistema amministrativo, che si compendi con la responsabilità civile. Il tentativo esegetico ed analitico compiuto ha successivamente trovato conforto nella redazione del cosiddetto T.U. dell’ambiente (D.Lgs. n. 152/2006). Non solo: alcune osservazioni in tema di responsabilità hanno anticipato il dibattito giurisprudenziale -anche a livello europeo- che ha riguardato l’esatta portata del noto e controverso principio “chi inquina paga”.
I principî delle politiche pubbliche per la tutela dell'ambiente - Pianificazione amministrativa assenso preventivo e responsabilità civile
ACQUARONE, GIOVANNI
2003-01-01
Abstract
La monografia, densa di riferimenti dottrinali e giurisprudenziali, è l’opera di maggior respiro dell’Autore. In essa viene proposto un originale inquadramento della tutela ambientale tra gli istituti della responsabilità civile e l’attività programmatoria ed abilitativa di matrice pubblicistica. Dopo un’analisi, anche spinta alla ricerca della reale natura della responsabilità per danno ambientale delineata dal legislatore e della sua evoluzione, si prende atto della sua insufficienza a porre esaustivo rimedio alle situazioni di compromissione ambientale. Pertanto, limitando il campo di osservazione ai fenomeni derivanti da inquinamento industriale, si è tentato di evincere aspetti comuni dalle frammentarie discipline normative di settore per offrire un contributo all’individuazione di taluni principî ricorrenti, utili al raggiungimento di una sistematicità di sistema amministrativo, che si compendi con la responsabilità civile. Il tentativo esegetico ed analitico compiuto ha successivamente trovato conforto nella redazione del cosiddetto T.U. dell’ambiente (D.Lgs. n. 152/2006). Non solo: alcune osservazioni in tema di responsabilità hanno anticipato il dibattito giurisprudenziale -anche a livello europeo- che ha riguardato l’esatta portata del noto e controverso principio “chi inquina paga”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.