Genova è il paradigma dell’idea italiana di architettura e di progetto. Rappresenta la figura della città che cambia e si apre ai mutamenti che l’epoca propone descrivendo la ricchezza dei paesaggi fisici e culturali che ne costruiscono il senso e ne identificano il patrimonio sociale ed economico. Genova sa fissare nella struttura fisica del suo spazio urbano gli obiettivi del cambiamento, che ogni volta interpreta i valori del contesto. E questo la città continuamente insegna agli architetti.Barcellona è una città-modello. Lo è da sempre, da prima di Cerdà. E’ una città che per certi aspetti sembra sempre familiare, già conosciuta. Forse per l’abitudine a frequentare le molte sue parti che hanno preso vita in altre città del mediterraneo e non solo. Barcellona è un modello aperto, comportamentale più che di forma urbana, adattivo e non rigido che sempre si apre al mutamento. Icona della città mercantile mediterranea, poi archetipo della metropoli occidentale, Barcellona oggi incarna l’ideale della città densa contro l’anarchia della dispersione insediativa, ma già è pronta a cambiare e a proporre una nuova visione di qualità della vita urbana e un altro ideale di città mediterranea.

Sinfonia Mediterranea

RICCI, MOSE'
2012-01-01

Abstract

Genova è il paradigma dell’idea italiana di architettura e di progetto. Rappresenta la figura della città che cambia e si apre ai mutamenti che l’epoca propone descrivendo la ricchezza dei paesaggi fisici e culturali che ne costruiscono il senso e ne identificano il patrimonio sociale ed economico. Genova sa fissare nella struttura fisica del suo spazio urbano gli obiettivi del cambiamento, che ogni volta interpreta i valori del contesto. E questo la città continuamente insegna agli architetti.Barcellona è una città-modello. Lo è da sempre, da prima di Cerdà. E’ una città che per certi aspetti sembra sempre familiare, già conosciuta. Forse per l’abitudine a frequentare le molte sue parti che hanno preso vita in altre città del mediterraneo e non solo. Barcellona è un modello aperto, comportamentale più che di forma urbana, adattivo e non rigido che sempre si apre al mutamento. Icona della città mercantile mediterranea, poi archetipo della metropoli occidentale, Barcellona oggi incarna l’ideale della città densa contro l’anarchia della dispersione insediativa, ma già è pronta a cambiare e a proporre una nuova visione di qualità della vita urbana e un altro ideale di città mediterranea.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/382460
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