«Un primo risultato atteso dalle ricognizioni in loco era la conoscenza dei modi di costruire propri di tali vallate, ottenuta attraverso l'osservazione e la classificazione dei singoli elementi costruttivi e dei modo in cui essi sono stati associati gli uni agli altri nella costruzione degli edifici di comune abitazione dei diversi periodi storici. Obiettivo ben più ambizioso era quello di cercare nuove relazioni tra le terre d'origine dei magistri e le terre delle loro emigrazione per capire quali specifici contributi le maestranze originarie di tali vallate abbiano apportato all'arte di edificare, da esse esercitata in molteplici regioni italiane ed estere per un periodo di molti secoli.» (dal testo, p. 15)

Una ricerca di archeologia dell'architettura nelle valli comasche

BOATO, ANNA
1998-01-01

Abstract

«Un primo risultato atteso dalle ricognizioni in loco era la conoscenza dei modi di costruire propri di tali vallate, ottenuta attraverso l'osservazione e la classificazione dei singoli elementi costruttivi e dei modo in cui essi sono stati associati gli uni agli altri nella costruzione degli edifici di comune abitazione dei diversi periodi storici. Obiettivo ben più ambizioso era quello di cercare nuove relazioni tra le terre d'origine dei magistri e le terre delle loro emigrazione per capire quali specifici contributi le maestranze originarie di tali vallate abbiano apportato all'arte di edificare, da esse esercitata in molteplici regioni italiane ed estere per un periodo di molti secoli.» (dal testo, p. 15)
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/284349
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