Il lavoro, prendendo come base di indagine le principali esperienzze federali e regionali, individua gli elementi caratteristici delle distinte forme di Stato e introduce, al loro interno, alcune classificazioni. Quindi, ricerca gli elementi comuni al regionalismo e al federalismo contemporaneo, riconducendoli ai caratteri propri dei moderni sistemi costituzionali a più livelli. Si propone, quindi, di determinare gli elementi qualificanti la nozione costituzionale di autonomia delle comunità territoriali, approfondendo la natura del principio dispositivo, della tutela giurisdizionale e istituzionale dell’autonomia, e dei modi con i quali le autonomie territoriali partecipano al procesi di decisione nazionle. Si approfondiscono, anche, sempre in una prospettiva comparata, i diversi modi di ripartizione delle competenze tra i livelli istituzionali e i meccanismi costituzionali di equilibrio tra uniutà e autonomia. Il terzo capitolo ricostruisce la traiettoria del principio di autonomia nell’evoluzione dello Stato unitario itaiano, sottolienando sia alcune tendenze di fondo, sia i caratteri delle principali fasi di evoluzione dello Stato regionale. La medesima struttura possiede il capitolo finale, dedicato all’approfondimento della realtà regionale spagnola e a una comparazione con quella italiana.
L'autonomia delle comunità territoriali.Profili costituzionali
ROLLA, GIANCARLO
2008-01-01
Abstract
Il lavoro, prendendo come base di indagine le principali esperienzze federali e regionali, individua gli elementi caratteristici delle distinte forme di Stato e introduce, al loro interno, alcune classificazioni. Quindi, ricerca gli elementi comuni al regionalismo e al federalismo contemporaneo, riconducendoli ai caratteri propri dei moderni sistemi costituzionali a più livelli. Si propone, quindi, di determinare gli elementi qualificanti la nozione costituzionale di autonomia delle comunità territoriali, approfondendo la natura del principio dispositivo, della tutela giurisdizionale e istituzionale dell’autonomia, e dei modi con i quali le autonomie territoriali partecipano al procesi di decisione nazionle. Si approfondiscono, anche, sempre in una prospettiva comparata, i diversi modi di ripartizione delle competenze tra i livelli istituzionali e i meccanismi costituzionali di equilibrio tra uniutà e autonomia. Il terzo capitolo ricostruisce la traiettoria del principio di autonomia nell’evoluzione dello Stato unitario itaiano, sottolienando sia alcune tendenze di fondo, sia i caratteri delle principali fasi di evoluzione dello Stato regionale. La medesima struttura possiede il capitolo finale, dedicato all’approfondimento della realtà regionale spagnola e a una comparazione con quella italiana.
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