Uno strumento destinato a coloro che affrontano per la prima volta i temi del rilievo geometrico, dell'analisi dei materiali, dei fenomeni di degrado della materia e della ricostruzione archeologica della storia degli edifici. Un libro che non si limita a fornire un esauriente quadro teorico della complessa materia, ma fornisce indicazioni e suggerimenti utili per affrontare operativamente tutte le operazioni intellettuali e pratiche che ogni attività analitica e diagnostica comporta. Il testo è articolato in quattro sezioni: rilievo; analisi dei materiali e delle tecniche costruttive; analisi archeologica dell'architettura, analisi e diagnosi dei fenomeni di degrado della materia costruita. Ogni sezione, è suddivisa secondo uno schema standard che comprende un saggio introduttivo, una panoramica sui concetti, le nozioni e le conoscenze di base, un esame dei problemi teorici e operativi ricorrenti, una descrizione degli strumenti, dei metodi operativi e dei prodotti, una evidenziazione delle ricadute sul progetto e sul cantiere. Il volume, è completato da un'appendice documentaria con brevi descrizioni, in forma di glossario, delle principali tecniche analitiche e diagnostiche non distruttive applicate nello studio e nel recupero dell'architettura esistente. INDICE Premessa – Introduzione – PRIMA PARTE: RILEVARE “LE GEOMETRIE” DEGLI EDIFICI - Metodi a confronto: rilievo longimetrico, topografico e fotogrammetrico - Concetti e nozioni di base: cosa occorre sapere - Come lavorare: strumenti,metodi di lavoro e prodotti finali - I problemi ricorrenti - Le ricadute e le interferenze con il progetto e il cantiere – Bibliografia - SECONDA PARTE: RICONOSCERE I MATERIALI E GLI ELEMENTI DEGLI EDIFICI, LE TECNICHE DI LAVORAZIONE E POSA IN OPERA - Conoscere e riconoscere i materiali: metodi empirici e scientifici - I concetti e le nozioni di base: cosa occorre sapere - I problemi ricorrenti - Come lavorare: strumenti, metodi di lavoro e prodotti finali - Le ricadute e le interferenze con il progetto e il cantiere - TERZA PARTE: RICOSTRUIRE LA STORIA DEGLI EDIFICI TRAMITE L’ARCHEOLOGIA DELL’ARCHITETTURA - Riconoscere i segni di trasformazione degli edifici:metodi archeologici e archeometrici per la storia del costruito - Le nozioni e i concetti di base:cosa occorre sapere - I problemi ricorrenti - Come lavorare: strumenti, metodi di lavoro e prodotti finali - Le ricadute e le interferenze con il progetto e il cantiere – Bibliografia - QUARTA PARTE: RICONOSCERE E VALUTARE I FENOMENI DI DEGRADO DELLA MATERIA - Come riconoscere i fenomeni di degrado della materia: metodi empirici e scientifici - Le nozioni e i concetti base: cosa occorre sapere - I problemi ricorrenti - Come lavorare: strumenti, metodi e prodotti finali - Le ricadute e le interferenze con il progetto e il cantiere -APPENDICE A: Tecniche analitiche e diagnostiche non distruttive.
Recupero e restauro degli edifici storici. Guida pratica al rilievo e alla diagnostica.
MUSSO, STEFANO FRANCESCO
2010-01-01
Abstract
Uno strumento destinato a coloro che affrontano per la prima volta i temi del rilievo geometrico, dell'analisi dei materiali, dei fenomeni di degrado della materia e della ricostruzione archeologica della storia degli edifici. Un libro che non si limita a fornire un esauriente quadro teorico della complessa materia, ma fornisce indicazioni e suggerimenti utili per affrontare operativamente tutte le operazioni intellettuali e pratiche che ogni attività analitica e diagnostica comporta. Il testo è articolato in quattro sezioni: rilievo; analisi dei materiali e delle tecniche costruttive; analisi archeologica dell'architettura, analisi e diagnosi dei fenomeni di degrado della materia costruita. Ogni sezione, è suddivisa secondo uno schema standard che comprende un saggio introduttivo, una panoramica sui concetti, le nozioni e le conoscenze di base, un esame dei problemi teorici e operativi ricorrenti, una descrizione degli strumenti, dei metodi operativi e dei prodotti, una evidenziazione delle ricadute sul progetto e sul cantiere. Il volume, è completato da un'appendice documentaria con brevi descrizioni, in forma di glossario, delle principali tecniche analitiche e diagnostiche non distruttive applicate nello studio e nel recupero dell'architettura esistente. INDICE Premessa – Introduzione – PRIMA PARTE: RILEVARE “LE GEOMETRIE” DEGLI EDIFICI - Metodi a confronto: rilievo longimetrico, topografico e fotogrammetrico - Concetti e nozioni di base: cosa occorre sapere - Come lavorare: strumenti,metodi di lavoro e prodotti finali - I problemi ricorrenti - Le ricadute e le interferenze con il progetto e il cantiere – Bibliografia - SECONDA PARTE: RICONOSCERE I MATERIALI E GLI ELEMENTI DEGLI EDIFICI, LE TECNICHE DI LAVORAZIONE E POSA IN OPERA - Conoscere e riconoscere i materiali: metodi empirici e scientifici - I concetti e le nozioni di base: cosa occorre sapere - I problemi ricorrenti - Come lavorare: strumenti, metodi di lavoro e prodotti finali - Le ricadute e le interferenze con il progetto e il cantiere - TERZA PARTE: RICOSTRUIRE LA STORIA DEGLI EDIFICI TRAMITE L’ARCHEOLOGIA DELL’ARCHITETTURA - Riconoscere i segni di trasformazione degli edifici:metodi archeologici e archeometrici per la storia del costruito - Le nozioni e i concetti di base:cosa occorre sapere - I problemi ricorrenti - Come lavorare: strumenti, metodi di lavoro e prodotti finali - Le ricadute e le interferenze con il progetto e il cantiere – Bibliografia - QUARTA PARTE: RICONOSCERE E VALUTARE I FENOMENI DI DEGRADO DELLA MATERIA - Come riconoscere i fenomeni di degrado della materia: metodi empirici e scientifici - Le nozioni e i concetti base: cosa occorre sapere - I problemi ricorrenti - Come lavorare: strumenti, metodi e prodotti finali - Le ricadute e le interferenze con il progetto e il cantiere -APPENDICE A: Tecniche analitiche e diagnostiche non distruttive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.