Partendo dalla disciplina degli statuti genovesi redatti tra XIII e XIV secolo fino all’ultimo testo statutario cittadino (1588), nonché dai commentari agli statuti (manoscritti ed editi) e dalla prassi notarile, si ricostruisce il regime vigente in tema di uxor fugitiva de domo mariti (abbandono del tetto coniugale), al fine di verificare la viridis observantia della legislazione statutaria genovese durante il medioevo sino alla fine dell’ancien régime. A questo scopo l’attenzione si concentra anche su una serie di significative fonti processuali (allegationes, vota etc.), che consentono tra l’altro di isolare e valutare quelle che erano le communes opiniones elaborate in materia di separazione personale dalla dottrina nella cosiddetta età del tardo diritto comune
Mogli in fuga: riflessioni sugli effetti patrimoniali della separazione coniugale nell’esperienza giuridica genovese d’antico regime
BRACCIA, ROBERTA
2008-01-01
Abstract
Partendo dalla disciplina degli statuti genovesi redatti tra XIII e XIV secolo fino all’ultimo testo statutario cittadino (1588), nonché dai commentari agli statuti (manoscritti ed editi) e dalla prassi notarile, si ricostruisce il regime vigente in tema di uxor fugitiva de domo mariti (abbandono del tetto coniugale), al fine di verificare la viridis observantia della legislazione statutaria genovese durante il medioevo sino alla fine dell’ancien régime. A questo scopo l’attenzione si concentra anche su una serie di significative fonti processuali (allegationes, vota etc.), che consentono tra l’altro di isolare e valutare quelle che erano le communes opiniones elaborate in materia di separazione personale dalla dottrina nella cosiddetta età del tardo diritto comuneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.