The Palazzo Pitti Museum is an integrating part of the Florence Museum Pole, the most substantial Italian Museum pole. With few less than 500.000 visitors each year, it has been proposed as occasion for the research-action experience "La fruizione dei Musei di Palazzo Pitti. Design e Comunicazione" ("The fruition of the Palazzo Pitti Museums. Design and Communication" in the sphere of the ministerial research "D.Cult, Il design per la Valorizzazione dei Beni Culturali" ("D.Cult, The design for the Art Improvement") for the interest shown by the facility Responsibles towards the approach proposed by the research about the improvement theme. The design contribution to the Arts gives rise to interest and it is characterised by its proactive behaviour going well beyond the art nature, by setting up processes of value activation, material or immaterial, in the interaction with the user. A glance concentrated on the experience, then - man a the centre - which differentiates from the more traditional one of the legislator or the curator aiming to guarantee the safeguard and preservation of the art, to conceive the valorisation essentially as protection - good at the centre. MIUR PRIN "D.Cult, Il design per la Valorizzazione dei Beni Culturali"

I Musei di Palazzo Pitti sono parte integrante del Polo Museale Fiorentino, il più consistente polo museale italiano. Visitati da circa 500.000 persone ogni anno, sono stati l’occasione per l'esperienza di ricerca-azione"La fruizione dei Musei di Palazzo Pitti. Design e Comunicazione" nell'ambito della ricercaministeriale "D.Cult, Il design per la Valorizzazione dei Beni Culturali" per l'interesse manifestato dai Responsabili della struttura nei confronti dell'approccio proposto dalla ricerca in relazione al tema della valorizzazione. L'apporto del design verso i Beni Culturali trova interesse e si caratterizza per il suo atteggiamento proattivo, che va oltre la natura del bene, instaurando processi di attivazione di valore, materiale o immateriale, nell'interazione con l'utente. Uno sguardo concentrato sull'esperienza, dunque - uomo al centro - che si differenzia da quello più tradizionale del legislatore o del conservatore, teso a garantire la salvaguardia e la conservazione del bene, a concepire la valorizzazione essenzialmente come tutela - bene al centro. MIUR PRIN "D.Cult, Il design per la Valorizzazione dei Beni Culturali"

COMUNICAZIONE E CONSERVAZIONE

FAGNONI, RAFFAELLA
2007-01-01

Abstract

The Palazzo Pitti Museum is an integrating part of the Florence Museum Pole, the most substantial Italian Museum pole. With few less than 500.000 visitors each year, it has been proposed as occasion for the research-action experience "La fruizione dei Musei di Palazzo Pitti. Design e Comunicazione" ("The fruition of the Palazzo Pitti Museums. Design and Communication" in the sphere of the ministerial research "D.Cult, Il design per la Valorizzazione dei Beni Culturali" ("D.Cult, The design for the Art Improvement") for the interest shown by the facility Responsibles towards the approach proposed by the research about the improvement theme. The design contribution to the Arts gives rise to interest and it is characterised by its proactive behaviour going well beyond the art nature, by setting up processes of value activation, material or immaterial, in the interaction with the user. A glance concentrated on the experience, then - man a the centre - which differentiates from the more traditional one of the legislator or the curator aiming to guarantee the safeguard and preservation of the art, to conceive the valorisation essentially as protection - good at the centre. MIUR PRIN "D.Cult, Il design per la Valorizzazione dei Beni Culturali"
2007
I Musei di Palazzo Pitti sono parte integrante del Polo Museale Fiorentino, il più consistente polo museale italiano. Visitati da circa 500.000 persone ogni anno, sono stati l’occasione per l'esperienza di ricerca-azione"La fruizione dei Musei di Palazzo Pitti. Design e Comunicazione" nell'ambito della ricercaministeriale "D.Cult, Il design per la Valorizzazione dei Beni Culturali" per l'interesse manifestato dai Responsabili della struttura nei confronti dell'approccio proposto dalla ricerca in relazione al tema della valorizzazione. L'apporto del design verso i Beni Culturali trova interesse e si caratterizza per il suo atteggiamento proattivo, che va oltre la natura del bene, instaurando processi di attivazione di valore, materiale o immateriale, nell'interazione con l'utente. Uno sguardo concentrato sull'esperienza, dunque - uomo al centro - che si differenzia da quello più tradizionale del legislatore o del conservatore, teso a garantire la salvaguardia e la conservazione del bene, a concepire la valorizzazione essenzialmente come tutela - bene al centro. MIUR PRIN "D.Cult, Il design per la Valorizzazione dei Beni Culturali"
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/230924
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