La trattazione riguarda la storia della storiografia filosofica in Italia nella prima metà dell'Ottocento. La produzione storiografica di carattere generale è dovuta a parecchi studiosi di notevole peso e struttura teorica. Mentre Gioberti aveva promesso una storia della filosofia quale premessa alla sua "Introduzione alla studio della filosofia" senza mantenere, Galluppi ha dato rilevanti trattazioni dello sviluppo delle dottrine filosofiche, se pure limitate da impostazioni teoretiche piuttosto pesanti. Rosmini infine ha affrontato in diversi momenti il genere della storia comparativa e critica delle dottrine filosofiche, e pure si è occupato di storia di problemi e di interpretazioni. La storiografia filosofica rosminiana comunque non rispetta il documento e la circostanza storica, risultando suggestiva ma talvolta inattendibile. Una certa quantità di studiosi nell'Italia della prima metà dell'Ottocento si cimenta in schizzi storici e lavori generali, che però non raggiungono mai l'importanza della grande produzione storiografica europea. Notiiamo prospettive eclettiche e sperimentalistiche.
La storiografia filosofica in Italia nella prima metà dell’Ottocento
MALUSA, LUCIANO
2004-01-01
Abstract
La trattazione riguarda la storia della storiografia filosofica in Italia nella prima metà dell'Ottocento. La produzione storiografica di carattere generale è dovuta a parecchi studiosi di notevole peso e struttura teorica. Mentre Gioberti aveva promesso una storia della filosofia quale premessa alla sua "Introduzione alla studio della filosofia" senza mantenere, Galluppi ha dato rilevanti trattazioni dello sviluppo delle dottrine filosofiche, se pure limitate da impostazioni teoretiche piuttosto pesanti. Rosmini infine ha affrontato in diversi momenti il genere della storia comparativa e critica delle dottrine filosofiche, e pure si è occupato di storia di problemi e di interpretazioni. La storiografia filosofica rosminiana comunque non rispetta il documento e la circostanza storica, risultando suggestiva ma talvolta inattendibile. Una certa quantità di studiosi nell'Italia della prima metà dell'Ottocento si cimenta in schizzi storici e lavori generali, che però non raggiungono mai l'importanza della grande produzione storiografica europea. Notiiamo prospettive eclettiche e sperimentalistiche.
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