I paradossi sono presenti nell'intera opera di FMD, anche nella pubblicistica; tuttavia, differisce profondamente il loro ptenziale d'impatto psico-cognitivo sul lettore nelle opere artistiche (polifoniche) rispetto a quelle dei testi pubblicistici (monologici). Non si tratta di "genere", ma di "messaggio". Partendo: dalle argomentazioni di G.S. Morson (1999), secondo cui lo humor paradossale è la "quintessenza della dostoevskità"; dalla tipologia dello humor paradossale (Sal'mon 2008); dall'analisi delle categorie di paradossi (Odifreddi 2001), viene argomentata l'idea che FMD si avvalga di una 4° categoria di paradossi, il cui potenziale d'innesco non risiede né nella loro forma, né nel loro contenuto, ma dipende dalla dominante testuale (Jakobson 1996) artistica. Oltre alla definizione dettagliata di questa 4° categoria di paradossi, viene presentato nel saggio un elenco tipologico delle tecniche e degli stilemi paradossali impiegati dal Dostoevskij-artista, ed è proposta un'analisi dei loro meccanismi di azione sul lettore, secondo una regolarità: i testi artistici utilizzano i paradossi in modalità destabilizzante e non ideologica, secondo i meccanismi dello "humor scettico". Il lavoro si conclude con l'esemplificazione dei paradossi trasversali su cui è costruita la "Leggenda del grande inquisitore".
Paradoksal'nost' kak specifika chudožestvennogo tvorčestva F.M. Dostoevskogo: priemy, stilemy, vozdejstvie
Laura Salmon
2023-01-01
Abstract
I paradossi sono presenti nell'intera opera di FMD, anche nella pubblicistica; tuttavia, differisce profondamente il loro ptenziale d'impatto psico-cognitivo sul lettore nelle opere artistiche (polifoniche) rispetto a quelle dei testi pubblicistici (monologici). Non si tratta di "genere", ma di "messaggio". Partendo: dalle argomentazioni di G.S. Morson (1999), secondo cui lo humor paradossale è la "quintessenza della dostoevskità"; dalla tipologia dello humor paradossale (Sal'mon 2008); dall'analisi delle categorie di paradossi (Odifreddi 2001), viene argomentata l'idea che FMD si avvalga di una 4° categoria di paradossi, il cui potenziale d'innesco non risiede né nella loro forma, né nel loro contenuto, ma dipende dalla dominante testuale (Jakobson 1996) artistica. Oltre alla definizione dettagliata di questa 4° categoria di paradossi, viene presentato nel saggio un elenco tipologico delle tecniche e degli stilemi paradossali impiegati dal Dostoevskij-artista, ed è proposta un'analisi dei loro meccanismi di azione sul lettore, secondo una regolarità: i testi artistici utilizzano i paradossi in modalità destabilizzante e non ideologica, secondo i meccanismi dello "humor scettico". Il lavoro si conclude con l'esemplificazione dei paradossi trasversali su cui è costruita la "Leggenda del grande inquisitore".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.