L’espressione Halal Food è frequentemente utilizzata nella prassi commerciale per indicare i prodotti del settore agroalimentare conformi alle prescrizioni islamiche. L’Autore offre una disamina dei principali profili problematici connessi alla certificazione di qualità di tali prodotti, anche in considerazione del crescente successo che il mercato dell’Halal Food riscuote nel mondo e, di recente, anche in Italia. La registrazione di marchi collettivi religiosi sembra attualmente il mezzo più affidabile di tutela dei consumatori circa l’effettiva conformità alle prescrizioni coraniche e, al contempo, il più rispettoso della libertà religiosa dei fedeli nonché dell’autonomia dell’ordine confessionale.

La certificazione di conformità del c.d "Halal Food"

Armando Giuffrida
2017-01-01

Abstract

L’espressione Halal Food è frequentemente utilizzata nella prassi commerciale per indicare i prodotti del settore agroalimentare conformi alle prescrizioni islamiche. L’Autore offre una disamina dei principali profili problematici connessi alla certificazione di qualità di tali prodotti, anche in considerazione del crescente successo che il mercato dell’Halal Food riscuote nel mondo e, di recente, anche in Italia. La registrazione di marchi collettivi religiosi sembra attualmente il mezzo più affidabile di tutela dei consumatori circa l’effettiva conformità alle prescrizioni coraniche e, al contempo, il più rispettoso della libertà religiosa dei fedeli nonché dell’autonomia dell’ordine confessionale.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1063674
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