Il saggio segue la nuova traduzione in versi, in metrica e in rima (pp. 41-71 del volume) della celebre "piccola tragedia" puškiniana. Si argomenta perché il testo italiano sia altamente affidabile rispetto a quello russo (presentato a fronte), laddove ogni livello di codifica linguistica e stilistica è stato computato secondo un progetto gerarchico dettagliato basato su un modello teorico. La traduzione e il saggio sono preceduti da un'introduzione di Andrej Shishkin (pure tradotta da me). Il libro è curato da Andrej Shishkin e Laura Salmon
Il banchetto puškiniano in chiave traduttologica (postulati, dati, progetto e note)
Laura Salmon
2021-01-01
Abstract
Il saggio segue la nuova traduzione in versi, in metrica e in rima (pp. 41-71 del volume) della celebre "piccola tragedia" puškiniana. Si argomenta perché il testo italiano sia altamente affidabile rispetto a quello russo (presentato a fronte), laddove ogni livello di codifica linguistica e stilistica è stato computato secondo un progetto gerarchico dettagliato basato su un modello teorico. La traduzione e il saggio sono preceduti da un'introduzione di Andrej Shishkin (pure tradotta da me). Il libro è curato da Andrej Shishkin e Laura SalmonFile in questo prodotto:
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