For years now, gambling-related diseases have increasingly weighed on the health budget and the Italian State has no longer been able to consider it an economic resource. In the Ligurian territory, the monitoring of subjects affected by these addictions, in charge of Drug Addiction Services (Ser.T.) of the Mental Health and Addictions Departments, is entrusted to the Ligurian Healthcare Agency (A.Li.Sa.). The care requests are constantly increasing: the number of subjects which Ser.T. has in charge because of pathological gambling increased from 116 in 2011 to 377 in 2019. The contribution aims to analyze the necessary response to which A.Li.Sa. is called to structure a network to combat gambling disorders within 5 Local Healthcare Agency (A.S.L.) existing in Liguria. In measuring the effectiveness of the interventions of the regional health system, the work cannot be separated from the still existing regulatory shortcomings: above all, the absence of a single regional act on the prevention and treatment of pathological gambling. The purpose of this paper is, therefore, to carry out a recognition of the prodromal regional actions to an evaluation of public policies framework created to stem the dimensions of an addiction that is particularly developed in Liguria and subject to alarming constant growth.

Ormai da anni le malattie legate al gioco pesano sempre più sul bilancio della sanità e lo Stato italiano non può più considerarlo una risorsa economica. Nel territorio ligure il monitoraggio dei soggetti affetti da queste dipendenze, incaricato dei Servizi per le Tossicodipendenze (Ser.T.) dei Dipartimenti di Salute Mentale e Dipendenze, è affidato all’Azienda Sanitaria Ligure (A.Li.Sa.). Le richieste di assistenza sono in costante aumento: il numero di soggetti che Ser.T. ha in carica a causa del gioco d’azzardo patologico passato da 116 nel 2011 a 377 nel 2019. Il contributo si propone di analizzare la necessaria risposta alla quale A.Li.Sa. è chiamata a strutturare una rete per combattere i disturbi del gioco d’azzardo all’interno delle 5 ASL presenti in Liguria. Nel misurare l’efficacia degli interventi del sistema sanitario regionale, il lavoro non può prescindere dalle carenze normative ancora esistenti: soprattutto, l’assenza di un atto unico regionale sulla prevenzione e cura del gioco patologico. Lo scopo di questo lavoro è, quindi, quello di effettuare un riconoscimento delle azioni prodromiche regionali ad una valutazione del quadro di politiche pubbliche creato per arginare le dimensioni di una dipendenza particolarmente sviluppata in Liguria e soggetta a preoccupante crescita costante.

Il sistema sociosanitario ligure a confronto con le ludopatie

Diego Baldoni
2021-01-01

Abstract

For years now, gambling-related diseases have increasingly weighed on the health budget and the Italian State has no longer been able to consider it an economic resource. In the Ligurian territory, the monitoring of subjects affected by these addictions, in charge of Drug Addiction Services (Ser.T.) of the Mental Health and Addictions Departments, is entrusted to the Ligurian Healthcare Agency (A.Li.Sa.). The care requests are constantly increasing: the number of subjects which Ser.T. has in charge because of pathological gambling increased from 116 in 2011 to 377 in 2019. The contribution aims to analyze the necessary response to which A.Li.Sa. is called to structure a network to combat gambling disorders within 5 Local Healthcare Agency (A.S.L.) existing in Liguria. In measuring the effectiveness of the interventions of the regional health system, the work cannot be separated from the still existing regulatory shortcomings: above all, the absence of a single regional act on the prevention and treatment of pathological gambling. The purpose of this paper is, therefore, to carry out a recognition of the prodromal regional actions to an evaluation of public policies framework created to stem the dimensions of an addiction that is particularly developed in Liguria and subject to alarming constant growth.
2021
Ormai da anni le malattie legate al gioco pesano sempre più sul bilancio della sanità e lo Stato italiano non può più considerarlo una risorsa economica. Nel territorio ligure il monitoraggio dei soggetti affetti da queste dipendenze, incaricato dei Servizi per le Tossicodipendenze (Ser.T.) dei Dipartimenti di Salute Mentale e Dipendenze, è affidato all’Azienda Sanitaria Ligure (A.Li.Sa.). Le richieste di assistenza sono in costante aumento: il numero di soggetti che Ser.T. ha in carica a causa del gioco d’azzardo patologico passato da 116 nel 2011 a 377 nel 2019. Il contributo si propone di analizzare la necessaria risposta alla quale A.Li.Sa. è chiamata a strutturare una rete per combattere i disturbi del gioco d’azzardo all’interno delle 5 ASL presenti in Liguria. Nel misurare l’efficacia degli interventi del sistema sanitario regionale, il lavoro non può prescindere dalle carenze normative ancora esistenti: soprattutto, l’assenza di un atto unico regionale sulla prevenzione e cura del gioco patologico. Lo scopo di questo lavoro è, quindi, quello di effettuare un riconoscimento delle azioni prodromiche regionali ad una valutazione del quadro di politiche pubbliche creato per arginare le dimensioni di una dipendenza particolarmente sviluppata in Liguria e soggetta a preoccupante crescita costante.
978-88-3618-055-4
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1040165
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