Un monumentale busto marmoreo del XVI secolo è stato di recente identificato come opera autografa del porlezzano Gian Giacomo della Porta, capo della principale bottega di scultori attiva a Genova negli anni centrali del Cinquecento. REealizzato probabil,mente per un esponente della famiglia Balbi, si ricollega direttamente ad altre sue opere autografe ancora presenti in città. come il Cristo dell'Altare degli Apostoli nella Cattedrale di San Lorenzo e il clipeo con il Sacro Volto

Gian Giacomo Della Porta. un Redentore genovese inosservato

Clario Di Fabio
2020-01-01

Abstract

Un monumentale busto marmoreo del XVI secolo è stato di recente identificato come opera autografa del porlezzano Gian Giacomo della Porta, capo della principale bottega di scultori attiva a Genova negli anni centrali del Cinquecento. REealizzato probabil,mente per un esponente della famiglia Balbi, si ricollega direttamente ad altre sue opere autografe ancora presenti in città. come il Cristo dell'Altare degli Apostoli nella Cattedrale di San Lorenzo e il clipeo con il Sacro Volto
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