Nei tre carnevali 1756-1758 il cinquantenne Goldoni si destreggia fra altrettanti palcoscenici. Propone la commedia al San Luca e l’opera al San Samuele e alla corte di Parma, dove trascorre un’intera stagione. Ne nascono otto lavori dalla fortuna considerevole, sostenuta dalla consueta vivacità. Basti pensare allo strepitoso successo internazionale della Buona figliuola ma anche degli altri titoli, meno patetici e più scanzonati, che per vent’anni tengono banco in Italia e in Europa, generando a loro volta adattamenti che raggiungeranno l’Ottocento. In questi lavori il dramma giocoso per musica si dimostra strumento di ricerca e di riforma permanente della scena comica, spesso in stretto rapporto col teatro di parola, di cui ripropone, iuxta propria principia, riti, tipi e miti.
Introduzione
R. Mellace
2020-01-01
Abstract
Nei tre carnevali 1756-1758 il cinquantenne Goldoni si destreggia fra altrettanti palcoscenici. Propone la commedia al San Luca e l’opera al San Samuele e alla corte di Parma, dove trascorre un’intera stagione. Ne nascono otto lavori dalla fortuna considerevole, sostenuta dalla consueta vivacità. Basti pensare allo strepitoso successo internazionale della Buona figliuola ma anche degli altri titoli, meno patetici e più scanzonati, che per vent’anni tengono banco in Italia e in Europa, generando a loro volta adattamenti che raggiungeranno l’Ottocento. In questi lavori il dramma giocoso per musica si dimostra strumento di ricerca e di riforma permanente della scena comica, spesso in stretto rapporto col teatro di parola, di cui ripropone, iuxta propria principia, riti, tipi e miti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.